
Vigneti
e vinificazione
Le nostre ambizioni sono semplici: produrre vini pregiati in modo naturale
“Produrre i migliori vini che il nostro terroir consente con pratiche il più naturali possibile”
Vigneti e terroir
La produzione vinicola in Piemonte, in Italia, è profondamente radicata nella tradizione. La regione è nota per i vini rossi di alta qualità prodotti dal vitigno Nebbiolo, presente nelle cantine di Barolo e Barbaresco. La Barbera non è meno importante e rappresenta una quota importante della produzione regionale.
Di origini piuttosto umili, è sempre più riconosciuto come un vitigno in crescita in termini di prestigio e appeal. Il marchio dei vini Nizza riflette questo trend, così come l'eccellente produzione di altri vigneti selezionati che producono vini Barbera in purezza e complessi blend.
Oltre alla produzione di vino rosso, il Piemonte vanta uno dei vitigni bianchi più interessanti, ancora poco conosciuto dagli amanti del vino internazionale. L'Arneis è un vitigno che produce un vino molto apprezzato nella regione, nonostante le sue difficili caratteristiche di coltivazione.
È soprattutto con Barbera, Nebbiolo e Arneis che pianifichiamo i primi passi nello sviluppo delle nostre cantine.
Abbiamo la fortuna di produrre nel nostro vigneto Fontanavi nello stesso terroir di alcuni dei coltivatori più rispettati della regione.
Il nostro obiettivo è mostrare le differenze nei vini che diversi terroir evidenziano dallo stesso vitigno in base ai tre vigneti che costituiscono il nucleo della produzione di Finale.
La cantina ha la fortuna di godere del supporto del nostro team di professionisti che condividono i nostri valori ed è la loro incessante attenzione nel coltivare le viti con pratiche il più naturali possibile che a sua volta ci permette di raccogliere e lavorare uve selezionate che diventano il nostro vino . L'impegno del team che lavora con territori distinti conferisce ai nostri vini un'identità molto personale.
Ove possibile, nei vigneti vengono utilizzate pratiche a basso intervento e incoraggiamo la biodiversità attraverso piantagioni complementari e pratiche sostenibili. Tuttavia, la tecnologia continua a svolgere un ruolo importante poiché il monitoraggio delle condizioni del vigneto, del contenuto minerale del suolo e dei livelli di umidità ci aiuta a raggiungere condizioni ottimali per le nostre uve.
I tre vigneti principali del Gruppo offrono condizioni diverse ed è nostra intenzione enfatizzarle nella nostra vinificazione

VIGNETO COSTIGLIOLE SAN CARLO N44.46º E08.12º
2,6 ha/3 ha suddivisi in circa 1,5 ha di Barbera d'Asti e 1,5 ha di Nebbiolo. Il terreno è composto per il 76% da calcare e sabbia e per il 24% da argilla. La pendenza è molto più dolce rispetto agli altri vigneti, rendendolo molto più ricco di minerali che non sono stati spostati o dilavati nel corso dei secoli. È esposto a sud-ovest con una splendida vista sul castello di Costigliole. Ha due pozzi che portano acqua pulita che scorre appena sotto il vigneto. È una delle zone che soffre meno durante le stagioni calde e secche.

VIGNETO IL FINALE N44.46º E08.09º
1,5 ettari piantati a Barbera. Le viti hanno più di 65 anni. Sono in corso alcuni reimpianti di vigneti vuoti. Il vigneto è idoneo alla produzione di Barbera d'Asti. È esposto a sud-ovest, allevato a guyot e il suo terreno è composto per il 70% da calcare e per il 30% da argilla. Ha una pendenza di circa il 25%.
Abbiamo la fortuna di produrre nel nostro vigneto Fontanavi nello stesso terroir di alcuni dei coltivatori più rispettati della regione.
Il nostro obiettivo è mostrare le differenze nei vini che diversi terroir evidenziano dallo stesso vitigno in base ai tre vigneti che costituiscono il nucleo della produzione di Finale.
La cantina gode del supporto del nostro team di professionisti che condividono i nostri valori. È la loro incessante attenzione nel coltivare le viti con pratiche il più naturali possibile che a sua volta ci consente di raccogliere e lavorare uve selezionate che diventano il nostro vino. L'impegno del team che lavora con territori distinti conferisce ai nostri vini un'identità molto personale.
Ove possibile, nei vigneti vengono utilizzate pratiche a basso intervento. Incoraggiamo la biodiversità attraverso piantagioni complementari e pratiche sostenibili. Tuttavia, la tecnologia continua a svolgere un ruolo importante poiché il monitoraggio delle condizioni del vigneto, del contenuto minerale del suolo e dei livelli di umidità ci aiuta a raggiungere condizioni ottimali per le nostre uve.
I tre vigneti principali del Gruppo offrono condizioni diverse ed è nostra intenzione enfatizzarle nella nostra vinificazione.

VIGNETO FONTANAVI N44.47º E08.11º
1,6 ettari di Barbera, potati a guyot. L'esposizione è a sud-est. Il terreno è composto per l'80% da calcare e per il 20% da argilla. La caratteristica principale è la pendenza del vigneto, che raggiunge quasi il 40%. Questo rende la lavorazione estremamente difficile. Uno dei rischi principali è la facilità con cui il terreno può essere dilavato durante le forti piogge. Per limitare questo rischio manteniamo uno spesso strato di inerbimento naturale e colture di sovescio, che contribuisce anche a migliorare la biodiversità all'interno del vigneto.

VIGNETO DI SERENA N44.68º E08.12º
Il vigneto ha un'esposizione sud-est. Si trova a circa 450 metri sul livello del mare. Ha circa 10 anni ed è tutto potato a Guyot. Il terreno è composto per il 25% da argilla, insieme a calcare e marna per il restante 75%.
“Ci vuole tempo, pazienza e attenzione ai dettagli per ottenere la perfetta espressione nel vino”
Vinificazione
Le pendenze in due dei nostri vigneti, Fontanavi e Il Finale, fanno sì che la maggior parte del nostro lavoro sia manuale. Il processo di vinificazione inizia ben prima della vendemmia con la pre-selezione dei grappoli e il diradamento man mano che riduciamo la resa per migliorare la qualità.
La raccolta è manuale con l'aiuto di un team esperto. Le uve vengono quindi nuovamente sottoposte a selezione per ridurre al minimo l'introduzione di frutti che potrebbero avere un impatto negativo sul mosto. Durante la vendemmia l'uva viene diraspata ed eliminata ogni sostanza estranea per rendere il frutto il più pulito possibile.
La pressatura soffice viene effettuata mediante pressa pneumatica per massimizzare il mosto fiore delle uve.
La fermentazione viene effettuata in vasche di acciaio inox con una parte di ogni raccolto poi sottoposta a trattamento in rovere francese dove puntiamo ad un intervento soffice con solo circa il 30% di rovere nuovo e con l'uso di tonneaux anziché barrique. Preferiamo l'uso di legna a tostatura media che viene effettuata a una temperatura più bassa per un periodo più lungo.
“Dal cuore del Piemonte, i nostri vini catturano lo spirito e il patrimonio di una terra davvero unica”
Siamo orgogliosi di condividere che Tenuta il Finale ha ottenuto la certificazione SQNPI – Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata.
Questa importante certificazione di sostenibilità, riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole, garantisce che i nostri vini sono realizzati con tecniche di produzione integrata, ovvero pratiche agricole che coniugano innovazione, tradizione e rispetto per l’ambiente.
Introdotto nel 2014 e pienamente operativo dal 2016, l'SQNPI riguarda sia i prodotti agricoli che agroalimentari in tutta Italia. Si applica alle aziende che adottano metodi di produzione sostenibili volti a tutelare la biodiversità, ridurre gli input chimici e garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori.
Per noi questa certificazione riflette una scelta consapevole:
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Qualità e rispetto per la terra
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Sostenibilità e tracciabilità per tutte le materie prime
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Benessere e sicurezza per chi apprezza i nostri vini e per chi contribuisce a produrli
L'emblema SQNPI certifica le nostre buone pratiche agricole, il nostro impegno per la sostenibilità e la nostra dedizione nel produrre vini con cura, integrità e rispetto per la natura.
Per saperne di più sui nostri vigneti, vini ed eventi contattaci o prenota un'esperienza di degustazione vini